La grafologia in ambito forense, o giudiziario, viene definita “peritale” ed è volta all’analisi e alla comparazione di grafie, con lo scopo di identificarne l’autore.
Il grafologo forense svolge accertamenti su:

Contratti Vari

Testamenti

Fideiussioni Disconosciute

Firme Su Titoli

Procure

Copie Commissioni
Peritale
Il termine di grafologo forense, o giudiziario, va inteso nella più specifica dizione di esperto in analisi e comparazione della grafia (così come indicato nel D.L. del 14/01/1991 n. 12 che sostituisce il termine Grafologo in Esperto in analisi e comparazione della grafia). Con tale locuzione è definita la branca della criminalistica che si occupa dell’identificazione dell’autore (ignoto) di tracciati manoscritti e di analizzare ai fini di giustizia l’evidenza fisica rappresentata dalla manoscrittura inserita su qualsiasi reperto atto a raccoglierla.
La grafologia forense, a prescindere dalla molteplicità di metodi facenti capo ad altrettante scuole, necessita del rispetto, con portata vincolante, di regole metodologiche e formali che guidano l’esame, al fine di conferire al processo un contributo tecnico oggettivo e di elevata affidabilità. Tale compito dovrà essere assolto mediante il rispetto delle indicazioni provenienti dalle comunità scientifiche internazionali, espresse tramite raccomandazioni, linee guida, standard e best practice. Ciò al fine di rendere l’operato dell’esperto in grafologia forense “controllabile” dal punto di vista del processo esecutivo, nonché di ridurre la possibilità di errore in fase di valutazione.
Per questo motivo l’AGI, già dal 2017, grazie all’impegno del Dipartimento Peritale, attraverso un piano di adeguamento alle direttive europee, facendo proprie le raccomandazioni emerse nel manuale delle Best Practice dell’E.N.F.S.I., ha elaborando il Job Profile e le Buone Prassi per l’Analisi Forense della Scrittura (vedi pdf da scaricare), con lo scopo di diffondere una metodologia comune e conferire dignità scientifica alla materia e agli operatori del settore.
SCARICA IL PDF BEST PRACTICE MANUAL ENFSI
SCARICA IL PROTOCOLLO MANOSCRITTURA 2023

GRAFOMETRIA
La grafometria o biometria comportamentale, è un settore di specializzazione della grafologia forense.
La firma grafometrica è la controparte digitale, acquisita per mezzo di opportuni dispositivi elettronici, della firma manoscritta tradizionale. Si presenta sotto forma di un insieme di dati informatici risultanti dalla registrazione del movimento della penna durante il processo di scrittura.
L’esperto in analisi e comparazione di firme acquisite digitalmente necessità di una formazione adeguata e di un aggiornamento continuo, poiché tratta dati biometrici che sono “per loro natura, direttamente e univocamente collegati all’individuo e denotano in generale un’intrinseca, universale e irreversibile relazione tra corpo e identità, per cui è necessario garantire particolari cautele in caso di trattamento” (V. Provvedimento generale prescrittivo in tema di biometria – 12 novembre 2014 G.U. n. 280 del 2 dicembre 2014).
L’A.G.I. sulla base delle nuove prospettive legate alla dematerializzazione e alle problematiche di eventuali contestazioni di firme grafometriche, ha promosso e continua ad attuare corsi di specializzazione, che si avvalgono del contributo altamente qualificato di relatori e professionisti dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e dell’Associazione Nazionale Operatori e Responsabili della Custodia di contenuti digitali (A.N.O.R.C), nonchè di docenti universitari informatici; grazie al loro contributo sono state stilate “Le buone prassi per l’analisi e la comparazione delle firme grafometriche” (v. pdf da scaricare). Il documento illustra la metodologia da seguire a partire dall’acquisizione dei reperti fino alla presentazione delle prove in tribunale e quindi i sistemi, le procedure, le risorse umane, le attrezzature e le strutture necessarie per l’analisi forense delle firme grafometriche.
Scarica il pdf Buone Prassi
PER APPROFONDIRE VAI SUL SITO WWW.AGIGRAFOMETRICA.IT
Peritale
La perizia grafologica viene richiesta in sede civile in caso di disconoscimento di firme, sigle, scritture private e in sede penale in quei casi in cui la scrittura viene utilizzata al fine di compiere un reato per cui viene richiesto di individuare l’autore di uno scritto. Le perizie vengono richieste da privati, avvocati, magistrati.