Descrizione
ROMA – Domenica 11 febbraio 2018 9.30 – 13.00 14.30 – 18.00
Data evento: 11/02/2018 9.30 – 18.00 Esporta evento
Arigraf Nazionale
Dipartimento di Scienze della Formazione
Università degli Studi Roma Tre
IL BAMBINO E I DISAGI DELLA SCRITTURA
AGGIORNAMENTI E NUOVE POSSIBILITA’ OPERATIVE
Una recente ricerca Istat segnala che negli ultimi anni sono raddoppiate nella scuola italiana le certificazioni di disabilità, quadruplicati i DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) ed enormemente aumentati i BES (Bisogni Educativi Speciali): in sostanza un bambino su quattro in una classe di scuola elementare italiana sarebbe portatore di un deficit più o meno grave e avrebbe diritto a un insegnante di sostegno o a un programma specifico.
Questi disagi sono particolarmente evidenti nell’apprendimento della scrittura: i docenti lamentano dilaganti problemi di disgrafia o comunque di incapacità di vergare con fluidità le lettere e le parole da parte di bambini privi di attenzione e disciplina, aggressivi verso i compagni e verso le maestre e i maestri.
A questo punto sorge spontanea una riflessione: è sicuramente vero che molti bambini spesso hanno comportamenti apparentemente insensati e aggressivi, mancano di concentrazione, sono incapaci di seguire regole, sono disinteressati, sembrano inesorabilmente inadeguati e disadattati, ma tutto questo è riferibile sempre e solo a una patologia? Non si possono spiegare questi comportamenti anche con una mancanza di strumenti pedagogici da parte delle famiglie e, conseguentemente, della scuola che si trova a dover gestire bambini iperprotetti, maleducati, infelici, non amati o amati in modo sbagliato? Spesso il disagio e le difficoltà sono anche dovuti a una vera e propria disattenzione da parte degli adulti nei confronti della normale educazione alle regole, al rispetto, ma soprattutto all’autonomia verso cui dovrebbe essere naturalmente spinto il bambino. L’alienazione infantile dal gioco “naturale”, la corsa, il confronto con gli altri nelle piccole ludiche competizioni, l’uso inappropriato o non sviluppato della motricità fa riflettere sul fatto che spesso le difficoltà emotive non appartengano a motivazioni neurologiche, ma prevalentemente a situazioni ambientali dove l’innaturalità della vita impedisce perfino il recupero di eventuali ritardi.
Anche la scuola dovrebbe migliorare i suoi strumenti pedagogici per affrontare difficoltà che un tempo erano, almeno in parte, limitate da un molto più rigido controllo sociale che impediva il dilagare di comportamenti inaccettabili come, per fare un esempio, il bullismo, e imponeva regole condivise. Nel convegno saranno affrontati non solo da pedagogisti, medici e psichiatri, ma anche da psicologi, grafologi, educatori della scrittura e docenti di scuola elementare, i problemi e le nuove possibilità operative che si possono aprire in un nuovo contesto pedagogico.
PROGRAMMA
h.9.00-9.45 Registrazione partecipanti
h.10.00-10.30 Introduzione ai lavori.
Elena Manetti, presidente Arigraf Nazionale
“Come sono, come vorrei essere”. Autoconsapevolezza e ricerca di identità nella scrittura e nei disegni di bambini di quinta
elementare: uno studio sperimentale .
h.10.30-11.00 Benedetto Vertecchi, professore Emerito Facoltà Scienze della Formazione Roma Tre – Pedagogia sperimentale
Lo sbiadimento dei simboli. La tristezza dei bambini globalizzati
h.11.00-11.30 Pausa caffè
h.11.30-12.00 Adeline Gavazzi Eloy, pedagogista, psicologa della scrittura, educatrice del gesto grafico; con la collaborazione di Klara Leclercq Backes
L’approccio dinamico e la pratica della rieducazione della scrittura. Qualche nozione teorica e applicazioni pratiche.
h.12.00-12.30 Fermino Giacometti, presidente dell’Istituto Grafologico Internazionale “Girolamo Moretti”
Alcune annotazioni a margine di un servizio di consulenza grafologica presso una scuola primaria – prima e terza classe
h.12.30-13.00 Silvia Lazzari, vicepresidente AGI, grafologa, psicologa, psicoterapeuta
Il disagio di crescere: riflessioni sulla solitudine di un’infanzia privilegiata
h.13.00-14.40 Pausa pranzo
h.14.30-15.00 Anna Maria Roncoroni, Neuropsicologa, Dottore di Ricerca in Psicologia, Co-fondatrice e Presidente dell’Associazione Italiana per lo Sviluppo del Talento e della Plusdotazione. Daniela Miazza psicologa e ricercatrice Università degli Studi di Pavia, esperta in DSA
La dissincronia tra lo sviluppo cognitivo precoce e l’apprendimento della scrittura: viaggiare a due velocità diverse
h.15.00-15.30 Irene Bertoglio, grafologa ed educatrice della scrittura, perito grafico giudiziario. Giuseppe Rescaldina, psicologo e psicoterapeuta
Scrittura digitale, scrittura in corsivo: quali cambiamenti per il pensiero?
h.15.30-16.00 Francesca Sabucchi, docente scuola primaria, educatrice della scrittura
Il rapporto scuola-genitori. Il benessere e il malessere degli insegnanti, la capacità di mantenere entusiasmo e motivazione
h.16.00-17.00 Dibattito
Luogo: Scout Center, Largo dello Scautismo 1, ROMA, raggiungibile con grande facilità dalla Stazione Termini, prendendo per due fermate la METRO B (dalla fermata TERMINI, all’interno della Stazione, alla fermata BOLOGNA). E’ anche possibile pernottare e pranzare nello stesso complesso. www.romascoutcenter.it
A chi è rivolto: grafologi, educatori della scrittura, docenti di scuola primaria e secondaria, psicologi, pedagogisti, psicoterapeuti, medici, neuropsichiatri.
Contributo per la partecipazione al Seminario: € 30 per i soci Arigraf, € 50 per i non soci (compresa l’iscrizione all’Associazione Arigraf di € 20)
Prenotazioni e iscrizioni: IBAN: IT57 P 05696 03215 000004332X60 intestato ad ARIGRAF Associazione Italiana di Ricerca Grafologica
Sabrina Trasolini, Laboratorio di Pedagogia sperimentale, Dipartimento di Scienze della Formazione, Università Roma Tre lab.pedagogia.sperimentale@uniroma3.it 06 57339637
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